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- Fecondazione, Fecondazione Gallo: il Ministro faccia chiarezza sul Centro Nazionale Trapianti
18/05/2015
Dichiarazione di Filomena Gallo, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni, soggetto costituente il Partito Radicale:
Abbiamo deciso insieme all'on. Locatelli e agli altri parlamentari iscritti all'Associazione Luca Coscioni - Ileana Argentin, Giuseppe Civati. Gennaro Migliore, Marisa Nicchi, Gea Schirò, Andrea Vecchio - , oltre che con altri deputati del PSI, di presentare una interrogazione per chiedere al Ministro della Salute spiegazioni in merito agli sproporzionati fondi statali, concessi al Centro Nazionale Trapianti in materia di procreazione medicalmente assistita oltre ad atto di eccesso di potere non legittimato da nessuna legge che ha portato il CNT a chiedere dati sensibili su donatori e nati alle regioni e ai centri di PMA.
Come mai il registro dei donatori per l'eterologa è stato istituito presso lo stesso Centro Nazionale Trapianti con aumento di spesa per lo Stato mentre il registro nazionale PMA avrebbe competenza su questa funzione e non vi sarebbe aumento di spesa per raccogliere i dati dei donatori? Mentre in tutta Europa e in Italia in virtù della legge 40/04 e del decreto legislativo 191 del 07 è previsto che i dati per le donazioni omologhe o eterologhe siano conservati presso le strutture di Fecondazione medicalmente assistita per circa 30 anni e che siano comunicati per garantire la tracciabilità i solo codici identificativi nelle forme previste al Centro Nazionale Trapianti presso l’ISS, perché il CNT ha invece inviato richiesta ai centri di fecondazione medicalmente assistita in cui via fax si chiede tra gli altri dati il codice fiscale dei donatori di gameti, in piena violazione della privacy e di quanto disposto dalle norme vigenti, compresa quella che lo istituisce (190 del 2014), in cui più volte viene fatto richiamo al mantenimento e alla salvaguardia dell’ anonimato del donatore?
Addirittura, tra le informazioni che il CNT chiede, senza fondamento normativo o giuridico o scientifico insieme a codice fiscale dei donatori, esce fuori una domanda sulla circonferenza del cranio dei nati da PMA eterologa, perché? Eppure il garante della Privacy nel 2005 è stato ben chiaro in materia di dati sensibili relativi a i cicli di fecondazione assistita!
Chi difendeva i divieti della legge 40 che sono stati cancellati oggi cerca di creare nuovi ostacoli a danno di chi accede alle tecniche di Procreazione medicalmente assistita. Chiediamo al Ministro della Salute di non essere complice di tali azioni e di adottare i dovuti provvedimenti, in caso contrario intraprenderemo le vie che il caso consiglia.
Occorre che il Ministro faccia chiarezza. C'è bisogno di trasparenza. C'è bisogno di rispetto dei diritti.