CONVEGNO RETE PER LA FERTILITA’
“LA DENATALITA’ NEL III MILLENNIO:
ASPETTI EPIDEMIOLOGICI ED AZIONI DI FRONTEGGIAMENTO”
CEFPAS, 22 MARZO 2019 ore 15.00
In Italia nascono sempre meno bambini, un numero nettamente inferiore rispetto ai decessi (464.000 nati per 647.000 morti – Istat 2017), meno anche rispetto agli anni della prima e seconda Guerra Mondiale.
Ogni anno si perdono circa 180.000 persone, come se città come Modena o Reggio Calabria fossero azzerate”.
L’Italia è tra i paesi che fanno meno figli al mondo. L’indice di fecondità (numero di figli per donna in età fertile) è 1,34, e siamo con la Spagna il fanalino di coda in Europa. Secondo le ultime previsioni Eurostat, sulla base dei trend attuali, nel 2050 nasceranno appena 375 mila bambini, il rischio è che la famiglia italiana sarà completamente ridefinita: tre quinti dei nostri bambini non avrà fratelli, cugini, zie e zii; solo genitori, nonni e bisnonni. Stiamo diventando un Paese con prevalenza della popolazione anziana: già oggi per 161 persone di età maggiore di 64 anni, ci sono solo 100 bambini di età inferiore a 15 anni. Di questo passo il welfare diventerà insostenibile, già oggi il rapporto tra la popolazione in età inattiva su quella attiva è del 55%. Bisogna invertire questa tendenza, incentivando innanzitutto la natalità e per farlo occorre ricostruire un tessuto sociale e delle facilitazioni per le famiglie, che oggi in Italia non sono sufficienti.
Questo trend è più evidente nelle regioni del Sud, tra le quali la Sicilia. A Caltanissetta, a seguito del decreto Lorenzin del 2016, è stata istituita la Rete per la Fertilità, allo scopo di definire tutti gli interventi sul territorio al fine di Tutelare la Salute Riproduttiva, di realizzare interventi di formazione presso le scuole e incentivare l’aumento delle nascite. Ma assieme a questo intervento è necessario affrontare la problematica anche da un punto di vista sociale. E’ auspicabile un vero lavoro di squadra che coinvolga non solo il territorio, ma anche azioni politiche di respiro regionale e nazionale. Se da un lato bisogna affrontare la gestione dell’ infertilità che coinvolge il 20 % della popolazione in età fertile, dall’ altro bisogna affrontare politiche per la conciliazione tra casa e lavoro, rendendo l’organizzazione più adatta alle madri lavoratrici e offrendo asili e servizi numericamente ed economicamente adeguati.
Destinatari: Il seminario è indirizzato a tutti gli operatori sanitari, sociali e scolastici interessati ai temi della denatalità (Medici di medicina generale, Pediatri di libera scelta, medici chirurghi, ginecologi, psicologi, infermieri, biologi, ostetrici, assistenti sociali, farmacisti, insegnanti etc)
Il seminario è accreditato ECM e CROAS
“LA DENATALITA’ NEL III MILLENNIO:
ASPETTI EPIDEMIOLOGICI ED AZIONI DI FRONTEGGIAMENTO”
15.00 - 15.30: Saluti
15.30 – 16.00: Cause ed effetti del fenomeno denatalità sul territorio
(Prof.ssa Annalisa Busetta UNIPA)
16.00 – 16.30: Uno sguardo ai Paesi Europei: strategie di fronteggiamento del fenomeno della denatalità (Prof. Fabio Lo Verde UNIPA)
16.30 – 16.45: Il Piano per la Fertilità Nazionale e La Rete per la Fertilità di Caltanissetta: professionalità risorse in azione sul territorio (a cura della RETE per la Fertilità di Caltanissetta)
Moderatore: Dott.ssa Daniela Falconeri - CEFPAS
16.45– 18.00: Le ricedute della denatalità nel tessuto sociale, culturale e sanitario
18.00 – 18.30: Conclusioni
Sono previsti gli interventi di:
18.30 - 19.00: Valutazione e Chiusura dei Lavori