Comunicato stampa
Società Italiana di Riproduzione Umana (SIRU): necessarie vere Linee Guida per la PMA
In prossimità del Congresso nazionale a Roma (14-16 dicembre) il Presidente SIRU Antonino Guglielmino individua i tre campi d’azione nella PMA: prevenzione, corretta informazione e tempestività e uniformità di diagnosi e cure.
Roma, 14 dicembre 2017 – Riconoscere la piena legittimità in Italia della PMA come metodo terapeutico per favorire il concepimento e il diritto della coppia di autodeterminarsi nella libera scelta di avere una famiglia con figli e intraprendere un dialogo proficuo e costante con le istituzioni nazionali e regionali, attraverso un patto per la salute riproduttiva tra operatori, istituzioni, pazienti per promuovere una corretta informazione, puntare sulla prevenzione, garantire tempestività nelle diagnosi e nelle cure per recuperare il tempo della fertilità. E ancora, possibilità di redigere delle vere e proprie Linee Guida per la Procreazione medicalmente assistita (PMA), quale espressione specifica e competente della medicina e biologia della Riproduzione, così come previsto dalla nuova normativa sulla Responsabilità Sanitaria, superando i vincoli delle Linee Guida attuali.
E’ quanto propone la Società Italiana della Riproduzione Umana (SIRU) che si riunirà a Roma dal 14 al 16 dicembre in occasione del primo Congresso nazionale che prevede oltre mille partecipanti tra Istituzioni, medici, operatori di PMA e associazioni di pazienti.
“La tutela della salute riproduttiva e la cura delle problematiche connesse devono garantire il massimo dell'adeguatezza delle cure e della sicurezza in modo omogeneo, costante e diffuso su tutto il territorio nazionale. - ha dichiarato il Dottor Antonino Guglielmino, uno dei tre Presidenti della SIRU e Responsabile Centro Unità di Medicina della Riproduzione di Catania - L’inserimento della PMA nei servizi previsti dal Ssn attraverso i LEA e la possibilità di redigere delle vere e proprie Linee Guida da parte della Società Scientifica sono due opportunità uniche sia per modernizzare e omogeneizzare i livelli di prestazione in questo ambito sanitario, sia per sviluppare una nuova visione del rapporto medico-paziente, più umanizzato e affrancato dagli interessi economico-professionali.” Ha concluso il Dottor Antonino Guglielmino nell’invito rivolto a Istituzioni e stakeholder a partecipare alla sessione “LINEE GUIDA E RUOLO DELLE SOCIETA’ SCIENTIFICHE: LA PMA HA BISOGNO DI LINEE GUIDA SCIENTIFICHE?” che si terrà sabato 16 dicembre durante il 1° Congresso Nazionale “Costruiamo la medicina e la biologia della riproduzione umanizzata”, patrocinato dal Ministero della Salute.
La SIRU è una nuova società scientifica che, nata appena otto mesi fa, per numero di iscritti (oltre 550) è la prima in Italia e tra le prime al mondo. Il congresso sarà un'occasione unica di confronto con le varie Istituzioni Sanitarie italiane, europee e mondiali. Infatti, oltre alla presenza di tutte le strutture nazionali che si occupano di Medicina della Riproduzione, sono intervenuti rappresentanti delle Regioni, del Ministero della Salute, del Parlamento Europeo e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO), che si confronteranno con le Organizzazioni dei pazienti attive in Italia (HERA onlus, L’altra Cicogna onlus) e in Europa (Fertility EU) e - parimenti - con le rappresentanze delle Società Scientifiche italiane (AGEO, AGICO, FNCO, SIA, SIAMS, SIERR, SIGO, SIMG), europee e mondiali (IFFS).
La SIRU si pone come primo obiettivo di scrivere le Raccomandazioni sui comportamenti e gli stili di vita e le Linee Guida per la buona pratica medica, per metterle a disposizione delle Istituzioni Sanitarie, delle Associazioni Professionali Sanitarie, delle Associazioni di pazienti e di coloro che sono coinvolti al superamento delle criticità tuttora esistenti nella riproduzione umana.
Ufficio Stampa SIRU
Paola Perrotta - Lara Luciano Downtownpress
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